Book fotografico di SCHOOL OF ROCK

Le foto di scena con i protagonisti del musical esplosivo che vi trascinerà al ritmo del rock! Un’energia strepitosa per quattro date da segnare in agenda: 18-19 e 25-26 febbraio. E’ quasi sold out al Teatro Domma per il debutto della divertente commedia musicale andata in scena al Winter Garden Theatre di Broadway nel 2015.

Dewey Finn, un musicista squattrinato che aspira a diventare una rock star e che si finge un supplente in una prestigiosa scuola, pur di guadagnare qualcosa.
Finn, invece di insegnare le materie che dovrebbe, perché non ne sa nulla, forma con i suoi studenti un gruppo rock esplosivo, pronto a battersi in un famoso concorso.

IMPOSSIBILE RESISTERE AL ROCK !

E’ una storia raccontata dai più giovani e rivolta agli adulti, che spesso non sono capaci di ascoltare cosa i bambini ed i ragazzi chiedono loro.

Riuscirà Finn a non farsi scoprire dalla preside e dai genitori dei ragazzi?

Al centro di “School of Rock” c’è la musica, come strumento di elevazione spirituale, ma anche di emancipazione e libertà. Ricorrendo all’intrattenimento, il musical propone il tema del contrasto tra una scuola fatta di insegnamenti un po’ ingessati e l’irrompere di nuove prospettive, che inducono a prendere coscienza della necessità di un nuovo approccio educativo.

UN CAST DI GIOVANI PERFORMER

Per suonare ci vuole preparazione, studio, oltre ad una innegabile passione.

Gli allievi del corso “Teen” (14-19 anni) della CdS Musical Academy  si esibiscono con un’orchestra dal vivo, muovendosi in scenografie avveniristiche supportate dall’uso di ledwall.

QUATTRO REPLICHE

due serali (sabato 18 e 25 febbraio 2023 alle ore 21:00)

due pomeridiane (domenica 19 e 26 febbraio alle ore 18:00)

TEATRO DOMMA: cell 3286077138

BOTTEGHINO: Biglietto SIAE euro 18,00 intero / euro 15,00 Under 18 ed Over 65

PRENOTAZIONE su iTicket con diritti di prevendita 2,00 euro E’ possibile acquistare anche tramite la “Carta del Docente” e la “18 App” degli studenti.

ASSOLUTAMENTE DA VEDERE!

Gli scatti fotografici sono di Giorgio Correnti