Il teatro al tempo del Covid-19

Inauguriamo questo blog in un momento particolare. A causa dell’emergenza Covid-19, per ordinanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri, il nostro teatro – come tutti i luoghi di intrattenimento e di spettacolo- deve restare chiuso a partire dal 4 marzo fino al 3 aprile 2020, salvo proroghe legate al persistere della pandemia.

I teatri ed i cinema chiudono, gli spettacoli rinviati. Tutti a casa perché si deve, perché è l’unica cosa che si può fare…anche se lo “stare” non sembra un “fare”. Ma gli attori non si fermano. Dalle proprie abitazioni si reinventano come intrattenitori sui social, aderendo alla campagna #iorestoacasa, impegno che siamo tutti chiamati a rispettare.

Ciò ci dà lo spunto per segnalarvi alcune iniziative “domestiche” intraprese da personaggi del mondo dello spettacolo, in particolare attori e registi teatrali. Regalandoci la bellezza della cultura, con i loro contributi ci fanno sentire meno soli nelle nostre case ed alleggeriscono il periodo di “reclusione” casalinga.

  • MASSIMILIANO FINAZZER FLORY, drammaturgo e regista – in collaborazione con ilgiorno.it – ha lanciato l’invito a “raccontarsi al tempo del virus”. Una parola al giorno legata al tema del Covid-19, su cui scrivere un breve testo di 600-700 battute da inviare a redazione.internet@ilgiorno.net . Un mese di riflessioni e pensieri che, pubblicati on line, andranno a costruire una “letteratura del ricordo”, una memoria collettiva di com’era l’Italia ai tempi del coronavirus. Le prime parole su cui si sono cimentati anche personaggi famosi (tra i quali Armani, Bocelli, Dori Ghezzi…) sono state “Italia” e “Salute”.
  • MICHELE DI MAURO, attore, regala ai lettori de lastampa.it una clip: la lettura di un brano teatrale o di un’opera.
  • ANTONIO MANZINI, attore ed ormai scrittore di successo, offre sul sito della casa editrice Sellerio un racconto inedito con protagonista il vicequestore Rocco Schiavone alle prese con una delle sue indagini. Chi vuole, può compiere un gesto di solidarietà facendo una donazione a favore dell’Ospedale Spallanzani di Roma impegnato in prima linea in questi giorni difficili.