7 e 8 febbraio: uno spettacolo sulla “mammità”, sul distacco dal cordone ombelicale, su come nel bene e nel male la mamma condiziona i nostri atteggiamenti, i nostri pensieri e tutto il nostro essere.
Viene “analizzata” comicamente l’impronta che ogni madre lascia sulla propria figlia e che la figlia lascerà a sua volta sui propri figli, in un circolo che si perpetua di generazione in generazione.
Durante lo spettacolo Cinzia viene continuamente interrotta da telefonate della madre che le sottopone problemi gastrici, intestinali, etc… Condizionata dalle telefonate della madre, Cinzia viene portata a ripercorrere le origini della vita – e l’evoluzione della mamma – dal protozoico, l’era primordiale, al cenozoico, l’era attuale.
Un mix di riflessioni sul cordone ombelicale, simbolo di un amore profondo, ma anche di un legame che spesso crea insicurezze e conflitti interiori. La spettacolarità del monologo è arricchita dalla presenza di una “suggeritrice vivente”, una curiosa forma meta-teatrale che aggiunge un elemento di spontaneità e imprevedibilità allo spettacolo.
7-8 febbraio 2025
TEATRO DOMMA
Botteghino : 3286077138 – dal Lun al Ven 16:00 – 20:00
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Cinzia Leone (nata a Roma, 04/03/1959) fa il suo esordio come attrice teatrale nel 1981 con “Polvere di stress”. È autrice dei suoi spettacoli, tra cui i più famosi sono “Rodimenti”, “Poche idee ma molto confuse”, “Outlet” e “Nutella amara”, scritta con Corrado Guzzanti e Francesca Reggiani.
Il programma “Laggiù qualcuno vi ama” segna il suo debutta in televisione, dove raggiunge il successo nelle trasmissioni di Serena Dandini: “La TV delle ragazze”, “Scusate l’interruzione”, “Avanzi” e “Tunnel” (grande successo del 1994), in cui si produce in efficaci imitazioni di Francesca Dellera, Edwige Fenech, Anna Oxa, Marisa Laurito e Sabrina Salerno. Successivamente partecipa a “Stasera mi butto”, “La posta del cuore” e “Facce da quiz”.
Nel 2018 prende parte al remake de La TV delle ragazze in onda su Rai 3, intitolato “La TV delle ragazze – Gli Stati Generali 1988-2018” . Nel 2019 torna a lavorare con la Dandini nel programma comico “Stati generali”. Sul grande schermo è diretta da nomi di prim’ordine, come Lina Wertmüller, Francesco Nuti, Carlo Verdone e tanti altri ancora. Degne di nota le sue apparizioni-cult in “Parenti serpenti” di Mario Monicelli e in “Le finte bionde” di Carlo Vanzina.
Il 26 dicembre 1991, alla fine della prima del film “Donne con le gonne” di Francesco Nuti, nel quale aveva recitato, accusò un malore e venne ricoverata in gravissime condizioni per un aneurisma congenito all’arteria basilare. Un delicato intervento chirurgico a Phoenix, negli Stati Uniti, le salvò la vita, riuscendo poi a recuperare completamente l’iniziale paralisi totale
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