AUT-ART, primo Festival sull’autismo e l’arte

Al Teatro degli Eroi, dal 22 al 24 settembre, l’Associazione Siamo Delfini-Impariamo l’Autismo propone un evento straordinario: una maratona di 36 ore per raccontare l’autismo e dare spazio alle persone autistiche di esprimere attraverso ogni forma d’arte le sfumature che le caratterizzano.

Un susseguirsi di incontri in tre giorni interi con orario continuato 9:00 – 23:00 dal venerdì alla domenica, per mettere idee a confronto e spunti di riflessione rubati alle pagine di libri, esposizioni di lavori artistici, momenti musicali, suggerimenti dalla moda, testimonianze raccolte da una telecamera e storie raccontate sulle tavole di legno di un teatro.

Il 23 settembre (ore 21) andrà in scena l‘atto unico “COME DENTRO UN FILM”, un testo teatrale a due, scritto e diretto da Veronica Liberale e interpretato da Elena Tomei e Romina Bufano. Il cinema che incontra il teatro: piccoli e grandi sogni si muovono come in una pellicola cinematografica (da cui il titolo “come dentro un film”, evidente richiamo alla celebre canzone di Luca Barbarossa, qui).

È una commedia che parla di inclusione in maniera leggera, divertente e senza pietismi. Un viaggio emozionante nel sociale e, soprattutto, nell’anima. Il testo è adatto per spiegare con il sorriso il tema dell’inclusione anche ai bambini. Lo spettacolo si fa inclusione in quanto Elena Tomei, l’attrice che interpreta Diana, è una ragazza con la sindrome di Asperger, che è di casa al Teatro degli Eroi dove si è esibita fin dal 2016 quando ancora si chiamava Teatro San Luigi Guanella.

INGRESSO LIBERO ALLA MANIFESTAZIONE – Per gli spettacoli, contributo minimo di euro 10,00 a persona

PROGRAMMA COMPLETO DEI 3 GIORNI DI FESTIVAL

Uno spettacolo tutto al femminile che regala emozioni da conservare nel cuore come ricordo. “Scrivere questo spettacolo è stato un’esperienza unica e scaldacuore” è quanto si legge sul profilo FB di Veronica Liberale.

Prima di andare in scena, selfie delle due interpreti con l’autrice-regista Veronica Liberale, l’ultima a destra

COME DENTRO UN FILM”  – Canale Youtube

Sul palco, seduta, Romina Bufano con alle spalle Elena Tomei (Ph Antonio Battafarano)

Federica (Romina Bufano) è un’ex bambina prodigio del cinema, precaria e dimenticata, ma alla costante ricerca di una grande occasione per tornare al successo del passato. Un giorno la sua vita viene stravolta dall’incontro con Diana (Elena Tomei)una ragazza dalle difficoltà comportamentali e relazionali, costretta a lavorare come custode di un bagno pubblico in una villa comunale. Federica propone a Diana di partecipare ad un progetto cinematografico che per lei è una forma di riscatto: con la presenza di Diana nel cast, la produzione potrebbe usufruire dei benefici della legge per le persone con disabilità. Al contempo Diana, attraverso questa opportunità, può scoprire che cosa c’è dietro il sipario che le fa tanta paura (la canzone Al di là del muro di Luca Barbarossa accoglie il pubblico in sala). Tra le due donne si stabilisce un legame che va oltre l’opportunismo. Il rapporto di questa “strana coppia” si trasforma gradualmente in un’amicizia solida, vera e autentica. L’una, Federica, si lascerà alle spalle il cinismo per ritrovare la propria umanità. L’altra, Diana, supererà la paura.

Alle protagoniste Romina Bufano ed Elena Tomei fanno da contorno le voci fuori campo (in o.d.a.) di Nicola Pistoia (nel ruolo di Oreste, il custode responsabile della villa comunale), Pietro De Silva (Franco Mancinelli), Simone Giacinti (carabiniere)Francesca Pausilli (Marina Cantagallo), Luigi Fiorani (assistente tecnico) e Dario Biancone (Gino De Parentis): registi, attori, tecnici con cui l’autrice-regista Veronica Liberale collabora da anni con la grande complicità che la magia del teatro riesce a creare, anche grazie a luci e fonica di Denis Persichini ed ai costumi di Alessia Sambrini.

Lo spettacolo “Come dentro un film” ha segnato l’esordio come regista dell’autrice-attrice Veronica Liberale, debuttando il 16 febbraio 2023 in prima nazionale alla Sala Lysistrata – Ass. Culturale Teatro Antigone con 5 repliche, per poi andare in scena con successo presso il Teatro degli Astri di Roma-Torrino a marzo e subito dopo, il 2 aprile, al Nuovo Teatro San Paolo per la Giornata Mondiale sulla consapevolezza dell’autismo, per concludere a luglio la VII edizione di “Estate insieme 2023” nel quartiere San Lorenzo di Roma.

Grazie al “Premio speciale Sala Lysistrata” vinto nel giugno 2022 con il monologo ‘La gita’, scritto da Pietro De Silva e diretto da Veronica Liberale per l’ VIII edizione del concorso Artisti sul comò del Teatro Antigone, Elena Tomei si è aggiudicata la possibilità di essere in cartellone per la stagione 2022/2023 del medesimo teatro con “Come dentro un film”. Raccontando di sé sul proprio profilo FB, firmandosi ‘Elena, ragazza nello spettro autistico dalle mille qualità’, l’attrice ha scritto così: “Oggi dopo tanti anni di esperienza ho nel bagaglio, e continuo a portarla in giro con orgoglio, la mia esperienza teatrale da protagonista!”.

UN’ANTICIPAZIONE: il 24 e 25 febbraio 2024 potrete applaudire Veronica Liberale sul palco del Teatro Domma nel suo “Direzione Laurentina” (Premio de’ Servi edizione 2018 del Roma Comic off), una favola metropolitana in cui l’autrice tocca il tema della diffidenza sociale. La metropolitana di Roma, una serata d’inizio autunno, cinque persone, diffidenza, segreti, sorprese, qualcuno o qualcosa nell’ombra…Veronica Liberale interpreta Benedetta, una bellissima donna in abito elegante di ritorno da una festa con amici che, invece di prendere il taxi, decide proprio quella sera di prendere la metro…

Veronica Liberale si occupa da sempre di tematiche sociali – dall’emigrazione alla scuola – seppure con i toni della commedia. Come autrice teatrale ha vinto per quattro anni di seguito il “Roma Comic off con i seguenti spettacoli: “Che classe” (Premio de’ Servi nell’edizione 2016) per la regia di Marco Simeoli, “Pane, latte e lacrime (Premio de’ Servi e Premio Marconi nel 2017) diretto da Cristiana Vaccaro, “Direzione Laurentina” premiato nel 2018 per la regia di Pietro De Silva e “Questa strana voglia di vivere” con il regista Fabrizio Catarci (Premio Leone nell’edizione 2019).

Margherita De Donato