A gennaio ZADRISKIE POINT sbarca al Teatro Domma: da non perdere!

Domenica 28/01 (ore 17) lo showman Marco Zadra torna ad allietare il pubblico della nostra sala teatrale con un cavallo di battaglia pieno di sorprese, tra cui l’inserimento di un suo allievo di CdS Theatre Academy nel cast. Per questo spettacolo fuori abbonamento, le prenotazioni sono aperte al botteghino, chiamando il 328.60.77.138

Allo “Zadriskie Point la risata è assicurata! Si tratta di un Jazz Café gestito da un attore brillante, affetto da distonie neurovegetative (Marco Zadra), con l’aiuto di un barman sordomuto.

Nel locale vengono ospitati personaggi surreali e sedicenti artisti di vario genere: cantanti lirici, specialisti del nuoto sincronizzato, ballerini di tango e di danza classica, di cui una persino zoppa! Negli sketch sul palco si alternano Giulia Zadra – reduce dal successo dello spettacolo “Congiuntivite” al Teatro 7 Off (qui) -, Silvia De Vittorio, Flavio Cannata, Ettore Sagretti, Francesco Raineri, José De La Paz, Fabio Maggiore e Francesco Mongelli, che è un allievo della CdS Theatre Academy – sezione Teen (nella foto veste i panni di Spiderman)!

Al centro Marco Zadra attorniato dalla sua giovane talentuosa compagnia

Le loro esibizioni hanno luogo mentre l’artista ipocondriaco racconta le terapie tentate – assistito da una improbabile psicologa (Giulia Zadra) di cui è l’unico paziente – ed elenca, procedendo per le tappe più salienti, i lavori alternativi sperimentati per sbarcare il lunario, la solitudine provata, nonché il rapporto con il suo canel’unico amico fedele – anche lui affetto da sindrome maniacodepressiva!

La bella e accurata scenografia in cui si muove Zadra è opera sua e della moglie Francesca Misiti

E’ così che il café Zadriskie Point diventa il luogo dove ha libero sfogo il punto di vista del protagonista, pieno di disturbi psicosomatici, in preda ad attacchi di panico e allucinazioni (vede Supereroi passare e addirittura i Beatles esibirsi nel suo locale!).

Marco Zadra alle prese con le prove tecniche dei costumi

L’attore intraprende un difficile percorso nel mondo dello spettacolo, in cui è costretto a muoversi, pur rifiutandolo ed essendone rifiutato.

Un monologo folle, pieno di sorprese, con cui Marco Zadra – showman eclettico ed elegante – affronta in modo tragicomico il confronto psicologico tra l’uomo e l’artista, suscitando emozioni spesso prigioniere nel più profondo dell’animo.

La trama sottile è solo un pretesto per Zadra, abilissimo nel giocare con le parole, i nomi, le lingue, i dialetti, i suoni, la mimica, gli equivoci, i doppi sensi, dimostrando di essere un attento osservatore e ascoltatore della realtà che lo circonda, dalla quale prende spunto. Molta cura nei dettagli e negli elementi della scenografia e dei costumi, a cui Marco Zadra e la moglie Francesca Misiti non rinunciano, anche se devono essere utilizzati solo per una breve scena.

Lo spettacolo, un atto unico che dura poco più di un’ora e mezza, è caratterizzato dal ritmo travolgente, “biglietto da visita” degli spettacoli di Marco Zadra. Gli attori sul palco seguono tempi strettissimi, tanto che a volte lo spettatore non riesce a smettere di ridere per una battuta che subito ne incalza un’altra

VI ASPETTO TUTTI ALLO ZADRISKIE POINT!

Domenica 28/01 (ore 17) al TEATRO DOMMA – cell. 3286077138

Presentato dall’Ass.Cult. Jonglar, “Zadriskie Point” è uno dei cavalli di battaglia di Zadra, che lo porta in scena arricchendolo di novità, di volta in volta, dal debutto avvenuto nel 2006 al Teatro Sette. Dopo svariate edizioni su diversi palcoscenici della Capitale, nel dicembre 2019 lo stile leggero e la comicità raffinata di Zadra hanno conquistato il consenso anche degli spettatori del Teatro Domma, dove adesso torna con ulteriori sorprese ed immutata prontezza scenica.

Figlio d’arte – entrambi i genitori erano pianisti di fama internazionale – Zadra ha trovato nel teatro lo sbocco naturale di una passione derivata dalla sua sensibilità estrema, che fa di lui un artista completo ed originale, come testimoniano anche gli altri suoi monologhi “Grazie le faremo sapere  e “Così parlò Zadrathustra. (Per il resto leggete la pagina a lui dedicata in quanto amico del Teatro Domma e questa intervista di qualche tempo fa).

Dall’a.a. 2022-2023 Marco Zadra è docente dei laboratori di prosa della CdS Theatre Academy. Fieri di averlo come maestro di recitazione, siamo pronti a tributargli una “Standing ovation”, titolo di un altro suo spettacolo, portato in scena con Marco Spampy, con il quale nel 1999 ha formato il duo comico “Spampy & Zadra”, che ha ottenuto numerosi riconoscimenti e menzioni speciali (qui i due attori insieme nello sketch di Hansel e Gretel).

BIGLIETTI: Intero euro 18,00 / Ridotto euro 15,00 (under 18; over 65; iscritti alla CdS Academy; abbonati del Teatro Domma)

SPETTACOLO VIVAMENTE CONSIGLIATO!

GIGI PROIETTI condivise insieme a Zadra le esperienze di “Serata d’Onore”, “Serata D’Onore Tour” e “Ma l’amor mio non muore”. Nel 2004 Proietti lo ha voluto per inaugurare “Il Brancaccino” con “Il Mistero del Calzino Bucato”un giallo anglo-italiano (scritto, diretto ed interpretato da Zadra) ormai considerato un vero e proprio cult della comicità romana: restò in cartellone per 2 mesi realizzando il tutto esaurito!

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Se ve lo dice Proietti…che ce state ancora a pensà? Prenotate!

Uno sfogo tragicomico di un attore ipocondriaco in preda alle allucinazioni: ce n’è da ridere!

GARANTISCO IO !

PAROLA DI ZADRA, MA SOPRATTUTTO DEL PUBBLICO:

Da sinistra, Francesco Mongelli dietro le quinte con i suoi colleghi prima di andare in scena al Teatro Sette

MARCO ZADRA VISTO DA VICINO: nella sua lunga e ricca carriera artistica come autore-attore e regista ha scritto, diretto, interpretato numerosi spettacoli comici, parodie e commedie teatrali ed ha maturato una grande esperienza come insegnante, curando laboratori teatrali anche per attori d’età giovanissima. Inoltre si è dedicato al mondo dell’handicap con spettacoli rivolti a persone con problemi psichici e sensoriali. Dotato di estrema sensibilità, dal 1984 al 1990 ha svolto attività di volontariato presso l’Istituto Gualandi per Sordomuti di Roma. Sempre nella capitale, dal 1998 al 2003 ha lavorato presso l’Audiomedical e dal 2003 al 2005 presso il Centro Recupero Balbuzie: ha partecipato ad un progetto sperimentale che prevede il recupero di pazienti con problemi di balbuzie basato sull’attività teatrale. Da oltre venti anni è impegnato come docente della scuola di teatro “Teatro Sette” diretta da Sergio Zecca e Michele La Ginestra e dal 2022 insegna anche ai laboratori di prosa della CdS Academy presso il Teatro Domma.

L’ARTISTA IN UNA VIDEO-INTERVISTA (2008) – CANALE YOUTUBE – GALLERY

Margherita De Donato