Pienone di pubblico e risate a più non posso allo “Zadriskie Point” di Marco Zadra

Grande prova attoriale e di comicità da parte dello showman, attorniato da otto eccellenti giovani interpreti impegnati in una maratona di personaggi esilaranti e ben caratterizzati.

ZADRISKIE POINT è da sempre un fiore all’occhiello del geniale Marco Zadra, che nella comicità tipica di questo spettacolo riesce a racchiudere in sé tutti gli elementi necessari per far ridere il pubblico. Per questa rinnovata edizione del suo show il poliedrico attore ha attinto ai personaggi del mondo della fantasia, della fantascienza ma anche della storia, coinvolgendo antichi romani, crociati e persino i Beatles ed i Mille di Garibaldi, che appaiono e scompaiono da porte e finestre ad una velocità impressionante.

(Foto di Margherita De Donato)

Nella stupenda scenografia, ideata e realizzata minuziosamente dallo stesso Zadra insieme alla moglie Francesca Misiti, domenica 28 gennaio sul palco del Teatro Domma abbiamo visto muoversi supereroi, ballerini di tango, specialisti del nuoto sincronizzato e tanti altri personaggi, interpretati egregiamente con rapidissimi cambi di costumi dal cast formato da Silvia De VittorioFlavio Cannata, Ettore Sagretti, Francesco Raineri, Fabio Maggiore e Francesco Mongelli, un allievo Teen del corso di prosa tenuto da Zadra per la CdS Theatre Academy. Divertentissimo il ruolo dell’onnipresente venditore ambulante di calzini affidato a José de la Paz.

Ma cosa accomuna tali figure così distanti tra loro? Sono i protagonisti delle allucinazioni che popolano la mente dell’artista, affetto da disturbi psicosomatici a causa dei quali è costretto ad accantonare la propria carriera per aprire questo Jazz Café in cui si svolge l’azione, e che vengono indagate dalla dottoressa Galletti (interpretata da Giulia Zadra), a cui lo sfortunato protagonista si rivolge sperando di ricevere le cure idonee. L’improbabile psicologa non solo si dimostra incapace di risolvere il problema, ma continua a non ricordare e quindi a storpiare il nome del malcapitato, pur avendolo come unico paziente.

Sui generis anche il barman sordomuto, che lavora nel locale, e gli stessi clienti che dialogano con i camerieri utilizzando i nomi di località geografiche. Il tutto è solo un pretesto per Zadra, per giocare con estrema abilità con le parole, le lingue, i dialetti, i suoni e per sfoggiare la sua eccezionale mimica ed inconfondibile verve.

Un’altra parte divertente è quella in cui il protagonista, proseguendo nel racconto dei lavori alternativi sperimentati per sbarcare il lunario, narra di aver lavorato con lo pseudonimo di Massimo Chiavone come speaker televisivo di notiziari per sordomuti; vi lasciamo immaginare le gag comiche che scaturiscono dall’uso della lingua dei segni.

Da sinistra, Silvia De Vittorio, Marco Zadra, Francesco Mongelli e Giulia Zadra (Foto di Margherita De Donato)

Presentato dall’Ass.Cult. Jonglar, “Zadriskie Point” è uno dei cavalli di battaglia di Marco Zadra, sovrano indiscusso di questo suo pazzo pazzo pazzo mondo, popolato di personaggi tanto strampalati quanto divertenti. L’artista governa la scena con proverbiale maestria e guida i suoi compagni di palco in rapidi sketch dai movimenti veloci e sincronizzati alla perfezione nelle entrate ed uscite di scena.

I costumi sono a cura di Marco Zadra e Francesca Misiti, che non lesinano attenzioni ai particolari, anche se gli abiti devono essere indossati solo per una brevissima scena. Il montaggio audio è di Luca Zadra.

Flavio Cannata, Ettore Sagretti, Francesco Raineri, Fabio Maggiore

Anche stavolta Marco Zadra non ha disatteso le aspettative del suo pubblico, a cui ha regalato più di un’ora e mezza di spettacolo all’insegna della spensieratezza, nella data unica prevista al Teatro Domma in questa stagione.

E’ stato bellissimo vedere la platea gremita e soprattutto constatare anche la presenza di giovanissimi spettatori, divertiti da balli, acrobazie e follie varie in atto sul palco. ZADRISKIE POINT è uno spettacolo che offre la possibilità di andare a teatro con tutta la famiglia, allontanando i ragazzi dal mondo virtuale per un paio d’ore di sano divertimento. Questa è una magia che soltanto in pochi sanno fare… ed uno di questi è certamente il ‘Mago Zadrus’!

Margherita De Donato

Marco Zadra nei panni del MAGO ZADRUS

Spettacolo esilarante: la quintessenza della comicità

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Prima di approdare al Teatro Domma Marco Zadra si è esibito con successo per un mese sul palco del Teatro Sette

Da sinistra Francesco Mongelli, José de la Paz, Ettore Sagretti, Giulia Zadra e Silvia De Vittorio

Dall’ a.a. 2022-2023 Marco Zadra è docente dei laboratori di prosa della CdS Academy presso il Teatro Domma a Roma-Acilia (via di Macchia Saponara, n.106 – cell 3286077138)