Giuliano Calandra e la sua Officina Arte&Cultura -

Attore e regista, tra i fondatori di un’officina artistica che è diventata il cuore pulsante di arte e cultura ai Castelli Romani, Giuliano Calandra porta in scena un suo adattamento del “Cyrano”, il famoso spadaccino musico e rimatore.

“Ma poi che cos’è un bacio? Un giuramento fatto poco più da presso, un più preciso patto, una confessione che sigillar si vuole, un apostrofo rosa messo tra le parole “T’amo”. Sono alcuni dei famosi versi che il 19 e 26 novembre Giuliano Calandra reciterà nel ruolo di Cyrano de Bergerac, nell’omonima opera di Edmond Rostand, presso il Teatro di Santa Maria delle Mole a Marino. Una gran bella sfida se si pensa che sul palcoscenico prima di lui hanno vestito i panni di Cyrano il grande Gino Cervi nel 1953, Pino Micol nel 1977 e, a seguire, Gigi Proietti, Franco Branciaroli, Massimo Popolizio e Alessandro Preziosi. In questa rilettura dinamica e contemporanea di un’opera classica intramontabile lo affiancano sul palco due promettenti giovani leve: Tommaso Lo Cascio (nei panni di Cristiano) e Alice Tempesta (Rossana), cresciuti alla sua scuola e poi diplomati entrambi all’Accademia di Teatro e Arti performative “STAP” Brancaccio. Calandra ha speso per loro queste belle parole, ringraziandoli “per il loro talento sincero e la loro dedizione, per credere a tutte le follie che gli propongo. Siete speciali”, allargando il suo grazie, che definisce sincero e doveroso, anche a tutti i suoi collaboratori, tra cui la costumista Martina Tempesta “per aver vestito questo sogno”.

*Giuliano Calandra, Tommaso Lo Cascio e Alice Tempesta durante le prove*

L’artista visto “poco più da presso“…

GIULIANO CALANDRA, classe 1981, intraprende gli studi di recitazione all’età di 17 anni. La passione per il teatro lo spinge a seguire corsi e seminari per approfondire la conoscenza delle arti drammatiche. Nei suoi anni di studio e di lavoro ha la fortuna di incontrare docenti e artisti di fama internazionale come Mamadou Diume, Andre De La Roche e molti altri ancora.

Nel 2008 entra a far parte della compagnia stabile del Teatro del Torrino di Roma con la quale collabora per 10 anni come attore e insegnante di numerosi corsi per ragazzi e adulti. Nel suo percorso artistico come attore-autore e regista ha il privilegio di collaborare con grandi attori del panorama italiano tra i quali Arnoldo Foà, Gianfranco D’Angelo, Michele Gammino, Nicola Pistoia.

Nel 2021, insieme alla ballerina-coreografa e insegnante di danza Giulia Ortenzi, sua compagna di lavoro e di vita, ha fondato “Officina Arte e Cultura”, in cui insegna Teatro e Musical e, dal 2022, ha avviato anche i matinée per le scuole. Sulla pagina Facebook della loro fucina artistica, i due artisti ricordano insieme come nell’ottobre 2021 “iniziava questa folle e splendida avventura di Officina Arte e Cultura, tra dubbi, timori, speranze e tanta tanta tanta voglia di fare…l’affetto e la partecipazione con cui ci avete accolti è stata travolgente…e ci dà sempre più la conferma che questa sia l’unica ‘strada possibile’”. La prima loro produzione teatrale è stata “Bench, una coperta fatta di cielo”, uno spettacolo intenso ed emozionante, ironico e malinconico, che ha visto Calandra in scena nel marzo 2022 nei panni di un clochard.

Con il monologo brillante “Come una barca in mezzo al mare”, tratto dall’opera “In mezzo al mare” della penna di Mattia Torre, Calandra ha inaugurato la stagione 2023-2024 del Teatro di Santa Maria delle Mole a Marino, registrando il sold out.

Prossimo appuntamento dell’Officina Arte e Cultura sarà quello di domenica 3/10/17 dicembre (ore 16.30) con il musical di Natale “Christmas in Wonderland”, uno spettacolo divertente per tutta la famiglia per vivere la “colorata” magia del Natale nel paese delle meraviglie. Canzoni inedite e coreografie originali di Giulia Ortenzi interpretate da attori, cantanti e ballerini professionisti, per la regia di Giuliano Calandra.